Ciò che più ci sorprende, leggendo la nota di sindaco e maggioranza PD di Ostra Vetere, è la loro diabolica capacità di negare l’evidenza dei fatti, raccontandosi menzogne e raccontando, ed è questa la cosa ancor più grave, pubblicamente menzogne.

Affermare che nulla sia accaduto – e farlo, tra l’altro, così spudoratamente e meschinamente – è, purtroppo, il segno negativo dei tempi e del grado di civiltà politico-istituzionale, a cui questi rappresentanti del popolo sono giunti. Prendiamo atto che, dopo la loro elezione, non abbiano perso tempo a togliersi la maschera di buonisti e tirar fuori tutta la loro incredibile superbia e mediocrità!

Scrivere e condividere tutti assieme quel comunicato, a dir poco vergognoso e per certi versi disarmante, è la chiara dimostrazione di come sindaco e maggioranza PD di questo paese concepiscano i valori della democrazia e del voto, ma ancor prima come riescano a prendere in giro il rispetto e la verità dei fatti, interpretandoli a loro uso e consumo e pensando, probabilmente, di vivere in luogo fuori dalla realtà della Repubblica italiana.

Secondo i vassalli di Mangialardi, i concetti di democrazia, di rispetto, di educazione e di verità non sono valori, ma solo degli optionals, che utilizzano a loro piacimento e a seconda della loro convenienza ed utilità per gestire ciò che fa più loro comodo affermare, distorcere, piegare o mortificare.

Negare l’evidenza dei fatti – riportati puntualmente nella segnalazione al Prefetto di Ancona D’Acunto e al Ministro degli Interni Salvini – e quanto sia accaduto quella notte (episodio corroborato anche da testimonianze attive e dirette, che hanno udito e visto il desolante spettacolo della cosiddetta comitiva di vincitori), significa non avere alcun rispetto per la verità e per la comunità di Ostra Vetere. Un sindaco eletto ‘negazionista’ e una maggioranza PD ‘impertinente e boriosa’, che firmano un comunicato stampa di tal genere, per giunta autoassolvendosi perché i fatti non sussistono, denota un atteggiamento riluttante alla verità e una modalità omertosa ed irrispettosa per le istituzioni, che probabilmente caratterizza questi sedicenti amministratori, facendoli allontanare dal senso di responsabilità per il ruolo che ricoprono.

In poche parole, mentono, sapendo vergognosamente di mentire. Con quel comunicato stampa, si sono resi palesemente complici, sia sindaco e maggioranza PD, di un comportamento oltraggioso teso a nascondere volutamente la verità. Ci aspettavamo che l’onestà intellettuale di costoro prevalesse e che le responsabilità pubbliche conferite dal voto dei cittadini dessero, sempre a costoro, il lume della ragione, ma così non è stato. E la nota stampa che hanno inviato agli organi di informazione ne è la chiara evidenza.

Ipocrisia e mistificazione hanno prevalso, facendoci così ripiombare in altri tempi e in altri luoghi della nostra penisola italiana, isole comprese, ove tali e certi atteggiamenti hanno creato un sistema sociale pericoloso, condannato e combattuto da sinergie positive della nostra Nazione e dallo Stato.

Ci aspettavamo delle scuse, sincere e responsabili, ma queste non sono mai arrivate. Probabilmente, per costoro certe azioni rappresentano strumenti collaudati da tempo, con cui attuare il loro concetto distorto di democrazia e di rispetto della convivenza civile in seno ad una comunità.

Da

Gruppo consiliare

Lega-Fratelli d’Italia-Autonomia per Ostra Vetere

I Consiglieri Massimo Bello, Giuseppina Codias, Andrea Santini

Lista ‘Autonomia per Ostra Vetere’