Ostra Vetere, intervento a ex Chiostro San Francesco: “Ma acqua e sapone non bastano”
Bello: "Notare situazione precaria e pericolosa solo dopo esposto all'ASUR non è buona amministrazione, ma pressappochismo"
“La mia segnalazione, accuratamente pubblicata su alcuni quotidiani on line unitamente ad inequivocabili fotografie, ha fatto sì che sabato mattina, 23 giugno 2018, l’Amministrazione comunale inviasse alcuni dipendenti a pulire e a sistemare il primo piano dell’ex Chiostro.
Ma accorgersi di una situazione, davvero precaria e pericolosa, solo perché sia stato presentato un esposto all’ASUR non è buona amministrazione, ma pressappochismo e incapacità amministrativa ad occuparsi dei problemi del paese, anche quelli di piccola manutenzione.”
E’ quanto dichiara Massimo Bello, Capogruppo consiliare di Lega-Fratelli d’Italia-Autonomia per Ostra Vetere, a proposito dell’incuria, in ci è stato lasciato il primo piano dell’ex Chiostro in Piazza della Libertà, che ha portato lo stesso Bello a presentare questa mattina un’interrogazione direttamente al sindaco per sottolineare come “questa nuova Amministrazione sembrerebbe essere la fotocopia della precedente tant’è che solo dopo aver letto la nota stampa pubblicata sui quotidiani on line, il nuovo sindaco, o chi per lui, abbia inviato i dipendenti a pulire il primo piano dell’ex Chiostro.”
“Faccio presente – scrive Massimo Bello – che ‘acqua e sapone’ non bastino ad eliminare la grave situazione igienico-sanitaria presente al primo piano dell’ex edificio storico situato in Piazza della Libertà. E’ importante che l’intero piano dell’edificio venga al più presto disinfettato e pulito con strumenti e prodotti più idonei e, soprattutto, che la pulizia e la manutenzione siano puntuali e costanti nel tempo. Faccio presente, altresì, che nel centro storico esistano altre zone, vicoli ed aree, in cui sia prioritario procedere con un’opera di attenta pulizia e disinfestazione, come ad esempio Vicolo Santa Lucia, Piazza Satellico, le scalette, Via Marulli, Via Concordia.”
In proposito, con la sua interrogazione, il Capogruppo consiliare di opposizione chiede di sapere “se non si ritenga opportuno ed urgente provvedere alla disinfestazione e pulizia del primo piano dell’ex Chiostro di San Francesco, procedendo con un’opera attenta e costante di pulizia e disinfestazione con strumenti e prodotti più idonei; se non si ritenga opportuno e giusto che l’opera di attenta pulizia e cura del centro storico proceda con una programmazione puntuale e costante tale da evitare interventi ‘tampone’ od emergenziali, i quali non portano ad ottenere sicurezza ed incolumità riguardo alla salute pubblica, oltre ad un centro storico curato dignitosamente presentabile a cittadini e turisti.”
Il Consigliere Bello chiede, sempre nella sua interrogazione, anche “se non si ritenga opportuno e giusto ad un accurata programmazione dei lavori di manutenzione ordinaria per tenere non solo il centro storico in condizioni tali da essere fruibile, senza situazioni di grave pericolo; se non ritiene, in particolare, inopportuno e grave il suo comportamento, quale massima autorità sanitaria locale, ai sensi e in virtù del vigente ordinamento degli enti locali, accorgersi di una situazione davvero precaria e pericolosa solo perché sia stato presentato un esposto all’ASUR.”
“Dal suo comportamento si evince – conclude Bello – che la sua non sia buona amministrazione, ma pressappochismo e incapacità amministrativa ad occuparsi dei problemi del paese, anche quelli di piccola manutenzione e di cura generale.”
da Gruppo Consiliare Lega-Fratelli d’Italia-Autonomia per Ostra Vetere
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