Ostra Vetere verso le elezioni del nuovo Sindaco: nasce il Movimento Civico Agorà
Carlo Casagrande e Giordano Rotatori lanciano un nuovo soggetto che "rompe i vecchi schemi della politica"
“Cari concittadini,
non chiedete cosa il vostro Paese può fare per voi
ma cosa possiamo fare insieme per il Paese”
E’ con questa celebre frase di John F. Kennedy che è stato presentato nei giorni scorsi ai cittadini di Ostra Vetere il Movimento Civico AGORA’ nato su iniziativa di Carlo Casagrande e Giordano Rotatori già assessori comunali fino al 2013.
L’intento dei promotori sta proprio nel nome: AGORA’, la “piazza” intesa come metafora del libero scambio di idee, dove si torna ad essere protagonisti e cuore pulsante dell’autodeterminazione della comunità di appartenenza.
Un nuovo modo di fare politica che rompe i vecchi schemi dove pochi soggetti impongono, quasi fosse un diritto esclusivo, liste, programmi e soluzioni, spesso partoriti in stanze segrete e improvvisamente proposti al consenso della gente senza alcun tipo di concertazione.
Un movimento d’opinione nato per informare i cittadini e per dare voce alle persone, soprattutto ai giovani facendoli sentire attori principali e interpreti consapevoli del proprio futuro.
In un periodo di grande crisi economica, sociale e culturale c’è bisogno di sfruttare al massimo tutte le potenzialità che una comunità può avere e Ostra Vetere ne ha veramente tante.
Valorizzare al meglio le tradizioni, il patrimonio storico, artistico, culturale e gastronomico; stimolare e sostenere la capacità di fare impresa nell’agricoltura, nel turismo, nell’artigianato e nell’industria di eccellenza creando eventi di promozione ed attrazione ad alto contenuto di valore sono solo alcune delle iniziative che una “piazza” può proporre ad una amministrazione aperta e libera dai condizionamenti delle filiere politiche di appartenenza.
Il 16 marzo 2018 è stata ufficialmente costituita l’unione dei Comuni delle valli Misa e Nevola denominata “Terre della Marca Senone”, una operazione definita “epocale” ma del quale i cittadini, non solo di Ostra Vetere, sono assolutamente ignari e incoscienti.
La gestione associata delle funzioni comunali è prevista per legge ma le regole e le modalità di partecipazione se le sono date le amministrazioni locali pertanto, vista l’operazione “epocale”, informare i cittadini era il minimo che gli amministratori avrebbero dovuto fare.
Secondo Casagrande e Rotatori questa però è ancora una partita tutta da giocare perché nell’ottica di fare rete sul territorio sarà la capacità di mediazione dei Sindaci e delle singole amministrazioni a produrre benefici reali alla comunità.
Uscire dalle logiche del servilismo incondizionato agli interessi di partito così come dal campanilismo e ostruzionismo esasperato sarà il primo passo che ci preserverà dall’essere cannibalizzati da comuni più grandi da un lato e dall’emarginazione territoriale dall’altro.
Il movimento AGORA’ ha convocato per lunedì 23 marzo 2018 alle ore 21,15 una assemblea pubblica in Piazza (chiostro di S. Francesco) per aprire un incontro/dibattito sul futuro di Ostra Vetere tra unione dei comuni, riorganizzazione del servizio sanitario regionale e qualità della vita dei cittadini.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!