Ostra: tappa nelle Marche della Mostra “De Sanguine” di Antonio Volpone
L'esposizione rimarrà aperta sabato e domenica fino al 6 gennaio
Inaugurata l’8 dicembre ad Ostra, presso la Sala delle Lance la mostra fotografica “De Sanguine” dell’artista AntonioVolpone, una indagine di antropologia visiva dove si percepisce l’essenza profonda dei “Riti Settennali” ovvero la “Processione dei Battenti” che ha luogo ogni sette anni a Guardia Sanframondi in provincia di Benevento.
Le tuniche bianche e i cappucci che coprono il volto dei Battenti sono gli abiti rituali che coprendo il volto del singolo individuo svelano l’identità collettiva di una comunità compatta che si ritrova nel nome della Madonna Assunta. Un popolo sannita che, in funzione di quei riti, scandisce la propria esistenza di settennio in settennio con una moltitudine di corpi che avanza lentamente battendosi a sangue il petto sotto il sole cocente di Agosto.
Visitare “De Sanguine” non lascia indifferenti, gli scatti sembrano non fermare l’attimo di ciò che è inquadrato, ma far sì che quel quell’attimo si ripeta all’infinito in un movimento perpetuo. Dettagli irriconoscibili e inquadrature sconcertanti che, pur senza il facile sensazionalismo del sangue creano comunque uno shock visivo accentuato anche dall’uso estremo del bianco e nero che trasporta il visitatore attraverso una esperienza visiva che mobilita tutti i sensi e stimola il pensiero facendolo sentire parte di quel corpo collettivo in movimento.
Nell’esposizione sono anche presenti due fotografie con un particolare intervento pittorico di GiuseppeLeone. L’inaugurazione della mostra è stata aperta con la presentazione del Prof. Enzo Carli, Sociologo, giornalista, teorico della fotografia che commenta: “Nelle fotografie di Antonio Volpone c’è la vera essenza del rito, il suo obbiettivo non focalizza i particolari della scena ma con una frammentazione quasi miracolosa si distribuisce in tanti piccoli particolari che fluiscono e si trasformano in una sorta di esplorazione nella coscienza che conduce ad un processo di purificazione delle passioni umane”.
Monia Frulla, curatrice della mostra e presidente del “Movimento Artistico Introvisione” aggiunge: “Siamo veramente orgogliosi di ospitare un artista dotato di una così grande sensibilità e visitando la mostra emerge da subito l’intensa ricerca e valorizzazione della centralità umana nelle sue espressioni culturali, artistiche e spirituali che ci fa capire quanto il percorso creativo di Antonio Volpone si avvicini moltissimo ai principi filosofici del “Movimento Introvisione“. Durante la serata è stato anche proiettato il video “De Sanguine” un ensemble delle fotografie di Antonio Volpone per la regia di Pasquale Palmieri e le musiche di Umberto Aucone.
Il Sindaco di Ostra, Andrea Storoni, ha manifestato il grande apprezzamento della Città per l’iniziativa che favorisce, attraverso l’arte e la cultura, l’incontro tra due regioni e le loro tradizioni storiche, culturali e religiose. La kermesse si è conclusa con la degustazione di prodotti tipici della Marche e della Campania. La mostra rimarrà aperta sabato e domenica fino al 6 gennaio 2018 dalle h.17,00 alle 19,00. Aperture straordinarie su richiesta al n. 377.2407592.
Giordano Rotatori
“Movimento Artistico Introvisione”
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!