In vacanza a Sorrento? Visita un limoneto!
L'agrume tipico viene coltivato anche a Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Sant'Agnello, Vico Equense, Capri e Anacapri
In nessun posto al mondo i limoni crescono bene come nella penisola sorrentina. La città campana è sinonimo stesso di questo delizioso agrume, che se nasce da queste parti è insignito del marchio di indicazione geografica protetta (I.G.P.).
Il limone di Sorrento, oltre che nel comune anonimo, viene coltivato anche nei territori di Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Vico Equense, Capri e Anacapri, e il suo successo è tale che molte delle aziende di questa zona hanno iniziato a offrire ai turisti in vacanza la possibilità di visitare i loro stupendi limoneti. L’idea vi stuzzica?
Allora scopriamo qualcosa di più sui motivi che rendono il limone di Sorrento tanto speciale. Anche noto come Ovale o femminiello, è un frutto di dimensione medio-grande, con polpa giallo paglierino e un succo acido e ricco di vitamina C. La scorza, profumatissima, è alla base della preparazione del limoncello, la cui origine viene fatta risalire proprio a queste zone; l’Ovale di Sorrento è però utilizzato anche in molti piatti della cucina locale, dagli antipasti ai primi ai secondi e ai contorni, fino ad arrivare a dolci come il delizioso babà al limone. Se dopo aver prenotato uno degli hotel di Expedia siete giunti in città e avete trascorso piacevoli giornate al mare o passeggiando per il centro, dopo un pranzo particolarmente riuscito potreste dunque aver voglia di visitare una delle imprese che vivono della coltivazione del femminiello.
La scelta in tal senso è vasta, ma abbiamo raccolto per voi due delle aziende agricole più famose. La prima, che è possibile conoscere da molto vicino attraverso un tour guidato, si chiama I Giardini di Cataldo ed è attiva soprattutto nella produzione di liquori e confetture. Spostandovi a Piano di Sorrento, altro comune leader nella produzione dell’Ovale, potreste invece visitare il limoneto dell’azienda Villa Massa, che utilizza ancora oggi tecniche produttive antiche e artigianali – come la coltivazione al di sotto delle cosiddette pagliarelle, stuoie di paglia che proteggono le chiome degli alberi. Vi è venuta voglia di limoncello? Date ancora più gusto al vostro soggiorno a Sorrento toccando con mano la genuinità di questi incredibili agrumi!
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