“Il disavanzo nel bilancio di Castelleone di Suasa triste primato del Comune”
La lista civica Paese Verde: "noi non responsabili, inevitabile votare No"
Di seguito la dichiarazione di voto che è la sintesi dei nostri interventi nel Consiglio comunale del 10 aprile 2017, in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione 2017/2019 e del Documento Unico di Programmazione.
Da notare che le cifre che riportiamo sono tratte dai documenti e atti di bilancio che ci ha fornito l’Amministrazione comunale e dal Piano finanziario A.S.A. (Azienda Servizi Ambientali), che c’è stato consegnato dal Direttore giovedì 13 aprile presso il Comune di Corinaldo, in occasione di un incontro con gli Amministratori promosso dall’Unione dei Comuni Misa-Nevola, per un riunione conoscitiva sulla gestione della nuova discarica di Corinaldo e Castelleone di Suasa. Cifre e dati riscontrabili da chiunque, poiché sono atti pubblici. La maggioranza ha dichiarato che le cifre che riportiamo nella dichiarazione di voto sono infondate e falsate. Abbiamo inoltre proposto un emendamento per aumentare il contributo comunale in favore della Banda cittadina, che aveva rappresentato le difficoltà economiche che sta attraversando all’Amministrazione comunale e al nostro Gruppo. La maggioranza lo ha respinto perché il Sindaco si è impegnato a trovare nel corso dell’anno le risorse necessarie.
Il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2017-2019 è stato approvato dalla Giunta Comunale il con Delibera n. 47 del 17 novembre 2016, presentato in Consiglio Comunale il 28 novembre 2016 ed approvato con Delibera n. 26 31. Successivamente, con Delibera di Giunta n. 10 del 23 marzo 2017 è stata approvata la nota di aggiornamento.
Già all’ultimo Consiglio Comunale il Sindaco aveva preannunciato la possibilità di avere un Bilancio di Previsione 2017-2019 in disavanzo, cosa purtroppo ufficialmente confermata; nonostante, sin dall’insediamento, dell’aumento al massimo dell’aumento dei tributi locali e l’introduzione del pagamento del servizio di trasporto scolastico, per la prima volta nella storia del nostro comune si approverà un bilancio con un disavanzo: la cifra sarà pari ad €. 138.466,32.
Quest’anno la riunione preliminare dei consiglieri con il responsabile dell’ufficio tributi per la spiegazione tecnica del documento tanto voluta dal nostro gruppo non si è tenuta, rivelata molto utile per comprendere le tematiche relative ad una argomento così complesso
Dal programma triennale delle opere pubbliche sono scomparsi importanti progetti previsti per l’anno corrente come la messa a norma degli impianti sportivi per una somma pari ad €. 150.000,00 e la sistemazione della viabilità e campo boario per una somma pari ad €. 80.000,00, modo di fare tanto criticato in passato ma che oggi è del tutto usuale.
L’unico intervento previsto è la realizzazione del marciapiede da via Roma al cimitero, per un’ammontare di €. 650.000,00 ed inserito nel bilancio dell’Unione dei Comuni; vogliamo ricordare che quest’opera era inserita nel nostro programma elettorale e che la maggioranza voleva realizzare un nuovo marciapiede in via Diaz (Stradone) noi invece abbiamo sempre sostenuto, dal Consiglio Comunale del 6 settembre 2014, la necessità di proseguire il marciapiede realizzato in via Vaseria e continuare in via Roma, per completare l’opera avviata, perchè oltre ad essere una delle zone più popolose del comune, vede la presenza di diverse attività commerciali ed è la via che i nostri concittadini percorrono per recarsi al Cimitero.
Una proposta seria che ha fatto cambiare idea all’Amministrazione comunale e di questo ne siamo soddisfatti. L’intervento sarà finanziato con un mutuo, mutuo che sarà pagato con gli introiti derivati dalla gestione associata della discarica.
La nuova discarica, di cui Castelleone di Suasa ne è per la prima volta proprietario insieme al comune di Corinaldo, si sta rivelando l’unica ancora di salvezza per la sopravvivenza del nostro comune; secondo i dati forniti dall’ASA, ente gestore della discarica (quindi dati certi), in 10 anni produrrà un utile per i due enti pari ad €. 8.679.953,00, con possibilità di aumentare nel corso dell’attività e la quota spettante al comune di Castelleone di Suasa sarà pari ad €. 2.600,00 circa. Gli investimenti previsti per gli anni futuri fanno riferimento ai proventi della discarica, anche se andrà al comune di Corinaldo la maggior parte della ricchezza.
Ritornando alla realizzazione del marciapiede vogliamo chiedere alla maggioranza se ha valutato l’ipotesi di finanziare l’opera al posto del mutuo (che graverà per anni sulle casse comunali e quindi sulla cittadinanza) con i fondi europei (F.E.S.R. o F.S.E.) derivanti dalla programmazione 2014-2020, i quali importi spettanti alla regione Marche ammontano a circa 700 milioni di euro: la cifra da computare a bilancio sarebbe stata sicuramente minore; inoltre, tramite la sottomisura 7.2 attivabile con i Progetti Integrati Locali (P.I.L.) in ambito G.A.L., previsto dal Programma Sviluppo Rurale in attuazione al F.E.A.S.R. (con somma spettante alla regione Marche pari a 538 milioni di euro), sarebbe possibile riqualificare il centro storico (mura, piazze, illuminazione, ecc.) opere anch’esse necessarie visto lo stato di incuria in cui versa buona parte del centro storico ed in particolare delle mura castellane. Proponiamo e chiediamo all’Amministrazione comunale di adoperarsi affinché gli investimenti che si vanno ad affrontare, non ricadano interamente sulle spalle dei castelleonesi, ma si utilizzino anche le risorse certe che l’Unione Europea mette a disposizione attraverso la Regione Marche.
Curiosamente notiamo che a pagina 8 del D.U.P. approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 47 del 17 novembre 2016 e presentato in Consiglio Comunale il 28 novembre 2016 con Delibera n. 26 viene testualmente riportato: “… l’intenzione dell’amministrazione, già affrontata in numerose riunioni è quella di favorire la realizzazione di un centro specializzato per l’Alzheimer…”. Sappiamo tutti benissimo che la possibilità di avere nel nostro comune un centro all’avanguardia su tale patologia che poteva portare solamente benefici sia occupazionali che di indotto all’intero paese c’è stata, ma per volere di qualcuno o per qualche promessa elettorale ce la siamo fatta sfuggire… oramai è inutile piangere sul latte versato.
Un contributo che si potrebbe invece implementare è quello alla Banda Cittadina. Questa associazione ha sollecitato l’Amministrazione comunale per chiedere un contributo maggiore per la propria attività. Con oltre un secolo di vita alle spalle, la Banda Cittadina è sempre stata al completo servizio della cittadinanza, è formata interamente da volontari che con passione tutte le settimane si esercitano con le prove e che partecipa e rallegra la vita comunitaria (processioni o cerimonie ufficiali del 4 novembre, del 25 aprile o del patrono su tutte), ha prodotto professionisti di primo ordine e direttori d’orchestra, ha sempre operato per la coesione della collettività. Purtroppo ultimamente a causa del continuo mancare dei servizi esterni, i quali danno quegli introiti che fanno sopravvivere l’associazione, ha chiuso l’anno 2016 in deficit e questo potrebbe pregiudicare la sopravvivenza di questa associazione, vitale per l’intera comunità. Riteniamo che il contributo che annualmente il comune dà alla Banda Cittadina non è congruo al servizio che riversa alla comunità, invitiamo l’amministrazione a destinare, oltre al contributo che destina già, anche interamente le risorse di cui al capitolo 30 delle spese di bilancio di previsione “Spese per comunicazioni istituzionali” 600,00 euro. Al di là dei buoni propositi contenuti nel Documento Unico di Programmazione, nulla è previsto per incentivare e favorire le attività produttive e commerciali, delle quali alcune hanno chiuso i loro esercizi e altri rischiano di farlo nel prossimo futuro. Ovviamente valgono sempre le critiche che abbiamo più volte manifestato rispetto alle scelte di aumentare, fin dall’inizio della legislatura, l’aumento delle indennità di carica della giunta, la pressione fiscale (IMU dal 7,6 all’8,6 per mille sulle attività produttive, commerciali e aree edificabili; TASI al 2,5 per mille (massimo consentito), – oggi totalmete esente legge- e impercettibili agevolazioni che non mitigano certo gli aumenti subiti. Così come per i giovani nulla di ciò che è scritto nel D.U.P. è stato fatto fino ad ora.
Queste sono le considerazioni e i suggerimenti che ci sentiamo di fare dopo la lettura di questo bilancio. Il nostro ruolo è quello di sottolineare le cose che non vanno bene e che a nostro parere possono essere migliorate e proporre soluzioni (accesso ai fondi comunitari per realizzare opere di cui i costi non ricadano interamente sulle spalle dei cittadini). Crediamo di avere fornito proposte credibili e serie e di averlo fatto nell’interesse della comunità. Il bilancio 2017/2019 chiude con un disavanzo di 138.466,32 euro, noi non centriamo nulla e non ci riteniamo responsabili di questa situazione deficitaria della quale, per la prima volta nella storia recente di Castelleone di Suasa, è tristemente protagonista il Comune. Pertanto il nostro gruppo esprime voto contrario al punto n. 3 all’ordine del giorno.
Da
Paese Verde
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