E’ partita lunedì 16 giugno, l’ottava campagna di scavo nella chiesa della Madonna del Piano a Corinaldo. L’edificio, anticamente noto come "monastero di S. Maria in Portuno" ospita gli scavi del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna ormai dal 2001

tutte queste ricerche sono possibili grazie alla fondamentale collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche (che, tra l’altro, finanzia i restauri delle strutture rinvenute), del Comune di Corinaldo (che contribuisce con vitto e alloggio per tutti gli studenti) e della Parrocchia (che mette a disposizione il sito).
Le ricerche di quest’anno, che vedranno occupati 20 studenti dell’Università di Bologna per un intero mese, si concentreranno sulla navata nord (nello scavo di una importante tomba, forse appartenente ad un martire qui sepolto?) e nel territorio circostante, occupato in età romana da un piccolo insediamento rurale (un vicus?) con numerose fornaci per la cottura di laterizi e ceramica.

dal Comune di Corinaldo
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