Al Salvagente abbiamo dato inizio, due anni fa, al gesto “Il Pane di San Gaudenzio“. Un gesto e un luogo di Carità e solidarietà offerto a tutte le persone, mosse dal desiderio di essere vicino a chi si trova in difficoltà.

Tutto è nato grazie ad una anziana signora inferma che voleva partecipare in qualche modo, a questo momento di carità settimanale rivolto ai poveri del paese. Non potendo venire con noi a consegnare il pacco, a pensato di offrire qualche alimento, una piccola spesa che noi avremmo aggiunto nei pacchi alimentari consegnati ogni 15 giorni alle famiglie. E’ sintomatico della solidarietà e della carità che anima i cuori delle persone, la fedeltà a questo gesto che è andato crescendo nel numero dei partecipanti e nella quantità di cibo donato.

In questi mesi abbiamo avuto un aumento di richieste di aiuto e un calo di alimenti dovuto alla mancanza di rifornimento da parte della AGEA (organismo europeo preposto all’approvvigionamento di alimenti alle istituzioni solidali). Per ora non è possibile ricevere tali alimenti fondamentali per comporre i pacchi e non sappiamo quando tale stallo verrà sbloccato… speriamo presto.

Ci siamo trovati nella necessità quindi di far presente questa situazione alle persone che mensilmente donano “Il Pane di San Gaudenzio” risultato? Fuori da ogni più rosea attesa; le persone in modo gratuito ed inaspettato, ci hanno rifornito portando una grande e variata quantità di alimenti, in tutto 2500Kg da renderci autosufficienti per quasi tutto il prossimo mese. Grazie a nome di tutti coloro i quali arriveranno e useranno questi vostri alimenti. Grazie dell’inaspettato dono. Grazie della testimonianza offerta non a parole ma con i fatti. Grazie.

Tutti i Volontari de Il Salvagente Onlus