Come ogni anno, anche per questo natale 2016 sono in programma alcune iniziative natalizie per i circa novanta ospiti della locale casa di riposo gestita dalla Fondazione Moroni-Antonini-Morganti di Ostra.

Il periodo natalizio inizierà con la messa che verrà celebrata dal vescovo Franco Manenti, assistito dal parroco di Ostra Umberto Gasparini. La funzione religiosa, alla quale, oltre agli ospiti, sono invitati familiari, autorità e cittadini, è programmata per lunedì 19 dicembre, alle ore 16, presso il salone della casa di riposo. Al termine della celebrazione mons. Manenti porterà i suoi auguri e la sua benedizione particolare agli ospiti che, a causa delle loro condizioni di salute, non potranno scendere in salone per partecipare alla messa.

Venerdì 23 dicembre, sempre alle ore 16, si terrà il concerto di natale. Il maestro Roberto Ripesi, dopo il successo del suo concerto tenuto il giorno della inaugurazione del nuovo plesso della casa di riposo, intratterrà nuovamente gli ospiti, e quanti vorranno intervenire, con i più famosi e conosciuti brani musicali natalizi. Il maestro Ripesi sarà accompagnato al pianoforte da Silvia Ercolani in un appuntamento musicale dedicato alla professoressa senigalliese Daniela Grassi, insegnante di pianoforte nei conservatori di Bologna e Fermo, deceduta tragicamente nel 2009 a soli 42 anni di età.

Mercoledi 21, giovedi 29 dicembre e giovedì 5 gennaio, sempre alle ore 16 presso il salone si terrà la grande tombolata con ricchi premi offerti dai congiunti della sig.na Elena Mergari, indimenticabile ospite della casa di riposo, recentemente scomparsa. La signorina Mergari, come era affettuosamente chiamata dalle centinaia di studenti che ha aiutato ed indirizzato nelle letture e nelle ricerche bibliografiche, era conosciutissima ad Ostra perché ha gestito per tanti anni, con amore e passione veramente unici, la biblioteca comunale.
Durante il suo soggiorno Elena ha anche donato alla casa di riposo la sua biblioteca privata comprendente numerosi libri e una preziosa bibbia con copertina in argento massiccio. Donazione per la quale il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Moroni-Antonini-Morganti si è dichiarato veramente grato poiché si tratta di un “ulteriore gesto di stima e simpatia verso la nostra Fondazione e tutti i nostri ospiti“.