Ostra Vetere: letture e laboratori nelle scuole per educare contro la violenza di genere
Per la "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne" anche un progetto fotografico di Massimo Campolucci
Il 25 novembre si è celebrata la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne indetta dall’Assemblea Generale dell’ONU tramite risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999.
L’Amministrazione Comunale di Ostra Vetere impegnata a contrastare ogni forma di discriminazione di genere ha inteso individuare, in un percorso continuativo, la scuola come luogo di promozione per l’educazione paritaria, al fine di dare maggiore forza e visibilità, con l’approccio pedagogico, ai modelli positivi di collaborazione e rispetto, alla diffusione della conoscenza e dello scambio di buone prassi, incentivando l’attività di informazione e formazione culturale nelle nuove generazioni.
Proprio per questo motivo verranno donati alla biblioteca della scuola d’infanzia “L. Lombardi” e secondaria di primo grado “Ugo Foscolo” di Ostra Vetere dei libri dedicati alla prevenzione della disparità e della violenza di genere, testi che affrontano questi temi con punti di vista differenti, creando spunti di riflessione.
La violenza sulle donne non è un’emergenza improvvisa, ma un fenomeno strutturale della società, e per affrontarlo, occorre appunto un orientamento sia a scuola che in famiglia, rilanciando modelli di educazione basati sul rispetto reciproco dei generi. La parola chiave deve essere propositività puntando i fari sulle cose negative e trovando il modo migliore per incoraggiare i giovani a seguire modelli positivi.
Il testo scelto per i più piccoli: “Selvaggia” di Emily Hughes è il racconto di una bimba che cresce nella foresta dove è arrivata non si sa come e non si sa perché, ma dove tutti gli animali l’accolgono e si prendono cura di lei. Un giorno si ritroverà a vivere tra i suoi simili ma poi finisce per ritornare nel bosco alla vita selvaggia, assieme ai suoi amici animali.
Il libro di Antonio Ferrara, “Mia”, per i più grandi invece, racconta la storia di un quindicenne che vive il disagio del carcere per aver commesso un grave reato. La storia nasce dopo un percorso di educazione sentimentale e di prevenzione del disagio che ha coinvolto oltre 14 scuole in Italia e all’estero, attraverso veri e propri laboratori di scrittura per emozioni.
La Settenove, Casa Editrice che ha sede a Cagli, e che ha proposto le due letture, offre ogni volta una selezione importante dei principali titoli della letteratura infantile europea e sostiene progetti italiani diretti alla prevenzione e alla rottura degli stereotipi di genere con l’intento di sensibilizzare la costruzione di relazioni e percorsi formativi atti ad agire sugli ostacoli culturali e sociali che, in forme diverse legittimano la violenza.
Prendendo spunto da tutto ciò, l’Assessore Rotatori, ha chiesto al Dirigente Scolastico di poter svolgere i primi di dicembre un laboratorio, rivolto alle terze classi della scuola secondaria, che verrà effettuato da volontarie dell’Associazione Donne e Giustizia. L’iniziativa, che impegnerà gli studenti e le studentesse per almeno due ore, consiste nella realizzazione di attività che andranno a riflettersi sugli atteggiamenti futuri dei partecipanti, adulti di domani, nei confronti dell’importante contenuto sociale.
Per la ricorrenza il fotografo Massimo Campolucci ha realizzato scatti nei punti caratteristici di Ostra Vetere che fanno da sfondo alle scarpe rosse, simbolo della giornata contro la violenza sulle donne.
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