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Serra San Quirico nella Settimana dei Parchi

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Serra San QuiricoLa “Settimana dei Parchi”, organizzata dalla Comunità Monta dell’Esino Frasasassi e dal Parco Gola della Rossa e di Frasassi, è iniziata sabato 17 e procede sino a sabato 25 maggio proponendo tanti momenti di coinvolgimento delle scuole in laboratori e seminari e ma anche occasioni di confronto come il convegno a tema “Quale turismo – il Prodotto delle aree interne” tenuto lunedì 19 maggio ad Arcevia.

Sabato 17 maggio, alle ore 10 all’Oratorio della Carità dove si è tenuto il Premio di Architetturea “Laboratorio del Paesaggio”, con l’inaugurazione della mostra e la premiazione delle opere e dei progetti. Giovedì 22 maggio invece a Serra San Quirico, nella sede del Parco, è previsto un ulteriore approfondimento con il seminario che inizierà alle ore 10, intitolato “Laboratorio del Paesaggio – Inserimento delle nuove infrastrutture per la mobilità nei paesaggi del Parco”.

In questo contesto non vanno sicuramente relegate in secondo piano le attività di laboratorio ambientale con le Scuole ed i giorni di sabato e domenica 25 maggio.
Infatti, i laboratori ambientali con gli studenti, proseguono a San Vittore di Genga sino a sabato 24 maggio.
Giorno in cui dalle ore 10 del mattino sino alle 19, sempre a San Vittore, si svolgerà le rassegna “Parchinpiazza” con animazioni, degustazioni ed esposizioni.

Due importanti iniziative nel contesto della Settimana dei Parchi hanno per punto di incontro Castelletta di Fabriano. Sabato 24, alle ore 21, "Nel Parco a rimirar le stelle", prima delle osservazioni astronomiche del 2008 al valico di Castelletta con i telescopi del Gruppo astronomico Aristarco di Samo di Senigallia. La lettura della volta celeste sarà tenuta dall’astronomo prof. Goffredo Giraldi con il suo magico laser che, in caso di pioggia, terrà una conferenza all’interno della Casa del Parco.
La serata si concluderà con una degustazione di polenta con farina del mais di Roccacontrada, curata dal produttore Marino Montalbini.

A proposito di mais ci tornano in mente i Maya (= il popolo del mais) oggetto della conferenza del 23 maggio, alle ore 21,30 che il prof. Giraldi terrà all’Auditorium San Rocco in piazza Garibaldi a Senigallia dal titolo “Messaggi nella pietra: l’astronomia MAYA” in cui, in un percorso guidato attraverso le città principali della Mesoamerica, come Copan, Chichen Itza, Palenque e Tikal, verrà svelata la loro grandezza, la loro concezione del mondo e l’alto livello di conoscenze astronomiche a cui erano giunti e questo grazie allo studio dei geroglifici recentemente scoperti sulle rovine Maya, un vero scrigno di conoscenze su questo antico popolo.

La seconda importante iniziativa si terrà domenica 25 maggio con il giro di Monte Pietroso (m 1090) nella "Giornata dei diversabili" organizzato dal CAI di Ancona in collaborazione con l’associazione “la Carovana” e il Parco Gola della Rossa e Frasassi.

L’itinerario, interamente compreso nel Parco, è molto interessante e suggestivo, e consente di attraversare ambienti caratterizzati da macchia, zone private, facili roccette e tratti sommitali. Si parte dalla croce in ferro dell’abitato di Castelletta per una mulattiera (segnavia 110) che, con un lungo taglio del versante Est di Monte Scoccioni, conduce al valico tra questi ed il M. Pietroso. Dal valico si lasciano i verdeggianti prati per proseguire a sinistra, tramite la carrozzabile, fino a raggiungere, dopo aver superato la vasta pineta del Pian della Meta, il centro turistico di Poggio S. Romualdo. Dall’edicola religiosa, davanti agli alberghi, si prende la carrareccia (segnavia109AG) che conduce ad un’area attrezzata con fontanile; prima per un bel sentiero poi per una sterrata fino all’inizio di Pianelle delle Rocce. Alla congiunzione con la Val Rameta, si sale al pianoro q. 720. Sempre nel bosco si costeggia il versante Est di Monte Scoccioni e, aggirato lo sperone roccioso, si scende alla sterrata che risale in breve a Castelletta con visita all’antico borgo medievale.

Terminata l’escursione i gruppi si ritroveranno tutti insieme nel pomeriggio sul prato o presso la Casa del Parco per mangiare al sacco e completare la giornata in allegria.

Redazione Valmisa
Pubblicato Martedì 20 maggio, 2008 
alle ore 18:48
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