Per il secondo anno nelle mense scolastiche di Ostra, Ostra Vetere e Trecastelli è tornato il pesce fresco con il progetto Pappa Fish, promosso dell’assessorato della Regione Marche e finanziato con fondi europei, per incentivare un’alimentazione corretta fra i ragazzi e contemporaneamente valorizzare il mare, i suoi prodotti e la tradizione marinara.

Alici, triglie, suri, moli, pannocchie, sardine, sgombri, gallinelle, ma anche cozze, vongole e persino le trote, sono stati protagonisti nei menù innovativi delle nostre classi.

“Un progetto che abbiamo deciso di continuare per consolidare il consumo di pesce fresco nelle abitudini alimentari del bambino – spiega il sindaco Andrea Storoni – rendendolo consapevole delle proprietà nutrizionali e dei fattori di salute del pesce, nonché dell’importanza di un’alimentazione equilibrata, sana e genuina per il benessere e la crescita“.

Prodotti di specie ittiche di buona qualità nutrizionale, appetibili, di provenienza locale e proposti a tavola con ricette appetitose, almeno una volta la settimana. L’obiettivo è stato quello di accompagnare gli alunni al consumo del prodotto ittico, facendo conoscere il pesce fresco da un punto di vista teorico e sensoriale, nell’ambito del mondo marino e delle realtà sociali che si basano sulla pesca.
Così, insieme al pesce fresco, i bambini si sono arricchiti di valori importanti: salute, conoscenza del mare e della pesca, rispetto per la biodiversità.

Venerdì 27 maggio, a partire dalle ore 9:30, al palazzetto dello sport di Ostra, ci sarà il Pappa Fish Day, un racconto conclusivo che coinvolgerà gli alunni di Ostra, Ostra Vetere e Trecastelli, con uno spettacolo teatrale “Il viaggio di Pietro, il pescatore” e la degustazione di ricette di pesce proposte a scuola.
Saranno presenti, oltre alle classi con le loro insegnanti, i genitori, i rappresentanti delle amministrazioni coinvolte e l’assessore regionale alla pesca, Manuela Bora.