Si sono svolti sabato 7 maggio, nella chiesa di Santa Maria Apparve di Ostra, i funerali del giovane Matteo Landi, morto il 5 maggio travolto da un treno Freccia Bianca in transito alla stazione ferroviaria di Fano.

Il ragazzo, nato a Senigallia ma residente a Casine, aveva 31 anni. Nelle ultime ore intanto ha preso credito una nuova ricostruzione della tragedia: non si sarebbe trattato di un suicidio, bensì di un tragico incidente.

Landi aveva infatti raggiunto Fano, dove lavorava, in auto, decidendo di tornare però in treno non sentendosi bene: sarebbe stato anche trovato il biglietto ferroviario per il viaggio di ritorno acquistato dal ragazzo, che poi una volta alla stazione avrebbe deciso di attraversare i binari senza accorgersi del sopraggiungere del treno, che lo ha travolto.