Pesante calo di donazioni di sangue e plasma nel centro AVIS Ostra Vetere e Barbara
La sottoutilizzazione dell'Unità e la carenza di personale cause di un -30%: l'allarme all'assemblea annuale
“Nella scorsa assemblea annuale avevamo manifestato il timore del rischio di chiusura del nostro centro di raccolta per carenza di personale al Centro Trasfusionale di Senigallia. Questo timore purtroppo si è dimostrato concreto. Le raccolte nel nostro centro sono state infatti bloccate fino allo scorso ottobre” ha detto la Presidente Luigina Brocanelli all’Assemblea annuale dell’AVIS di Ostra Vetere e Barbara che si è tenuta venerdì 26 febbraio.
“La difficile situazione economico finanziaria nel settore sanitario” ha proseguito la Presidente Brocanelli nella relazione iniziale al Consiglio Direttivo “determina la mancanza di personale infermieristico e conseguentemente la continua incertezza per la nostra unità di raccolta. Difficoltà e preoccupazione che abbiamo abbondantemente sottolineato e segnalato all’Avis provinciale di Ancona e denunciato su tutti gli organi di stampa anche con comunicati congiunti con l’Avis di Arcevia.”
I numeri negativi dell’anno 2015 purtroppo confermano tutti i timori: sono ben 85 le unità in meno rispetto al 2014; in totale sono state raccolte 260 unità di sangue intero e 42 di plasma per un totale di 302 donazioni. Sono dati questi che ci fanno riflettere se confrontati con le oltre 440 donazioni raccolte nell’anno 2012 e dalle oltre 400 del 2013. D’altra parte il nostro centro di raccolta è rimasto attivo solo nei mesi di ottobre, novembre, dicembre e gennaio subendo un arresto a febbraio e presumibilmente anche a marzo spezzando così una continuità che stavamo faticosamente riconquistando. In questi mesi infatti, abbiamo registrare un andamento sempre crescente delle unità di sangue raccolte nella nostra UdR fino al dato molto positivo di gennaio con 15 unità raccolte. Questo nuovo stop per carenze di personale infermieristico che non garantirà la raccolta di febbraio e neanche dei mesi a venire, rischia non solo di vanificare tutto il nostro lavoro, ma ci impedisce di programmare azioni congiunte con altre Avis e mettere a disposizione del territorio la nostra unità di raccolta per una migliore ottimizzazione della struttura.
“Il 2015 si è chiuso positivamente per la Regione Marche che ha raggiunto l’autosufficienza ma registriamo purtroppo criticità sul nostro territorio come quella dell’unità di raccolta dell’Avis di Ostra Vetere e Barbara” ha detto il Presidente Provinciale AVIS Fabrizio Discepoli “Abbiamo incontrato il direttore dell’area vasta 2 Maurizio Bevilacqua per chiedere una programmazione riguardo al ricambio di personale che sta andando in pensione e che rischia di mettere in serie difficoltà le unità di raccolta. Purtroppo non abbiamo ottenuto risposte precise e né certezza sui tempi, ma il direttore Bevilacqua si è però impegnato a cercare soluzioni per assicurare la raccolta a tutti i livelli“.
L’impegno dell’AVIS di Ostra Vetere e Barbara, nonostante le difficoltà, prosegue costante nell’attività di sensibilizzazione all’importanza della donazione cercando di trovare sempre nuovi e generosi donatori. Oltre agli appuntamenti tradizionali come il Cocomeravis, la cena per i 18enni e le attività in collaborazione con la scuola, nel 2015 ha preso il via il gruppo fotografico Avision che attualmente sta lavorando allo sviluppo del progetto dell’AVIS provinciale di Ancona “Tutto il bello del dono”.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!