Valorizzazione e tutela ambientale: tre incontri a Serra de’ Conti
Venerdì 11 dicembre il primo appuntamento alla Chiesa di San Michele
I temi della tutela e valorizzazione ambientale e paesaggistica, della promozione dei beni storici e architettonici e della formazione culturale e professionale, sono alcuni dei pilastri fondamentali per lo sviluppo futuro delle nostre comunità, in particolare dei territori interni delle Marche.
Sul piano generale, il settore manifatturiero resterà certo fondamentale per la nostra economia, ma occorre aprire altre strade partendo da ciò che ci caratterizza e costituisce un patrimonio da valorizzare, ancora largamente inesplorato.
Spesso, i primi ad essere sorpresi delle “eccellenze” da cui siamo circondati siamo proprio noi stessi, talvolta inconsapevoli del grande patrimonio di professionalità, imprenditorialità e cultura in cui siamo immersi o di cui siamo addirittura protagonisti: es. una cantina con prodotti di alto livello, un museo di rilievo nazionale, un recupero architettonico di grande prestigio, un paesaggio tra i più interessanti d’Italia. In questa direzione, come Amministrazione comunale, insieme ad associazioni, esperti e appassionati, siamo da tempo impegnati con molteplici iniziative, caratterizzate dalla ricerca di una nuova prospettiva economica, sociale e culturale.
Ecco alcuni importanti appuntamenti già programmati.
Venerdì 11 dicembre, alle ore 21, presso la Chiesa di San Michele, si svolgerà una serata per “Conoscere il Monastero di S. Maria Maddalena di Serra de’ Conti“, organizzata dal Comitato per la valorizzazione dell’omonimo complesso monastico, condotta dal Prof. Virginio Villani.
Sabato 12 dicembre, alle ore 10, presso la Sala Italia, ci sarà una conferenza in materia di “Gestione dei beni culturali e ambientali” tenuta dal dott. Luca Sbrilli, presidente della società pubblica Parchi Val di Cornia, con sede a Piombino, una delle esperienze più significative in Italia (con riconoscimenti in campo europeo), in questo settore.
Martedì 15 dicembre, alle ore 21, presso il Municipio si terrà il secondo incontro con le associazioni per l’organizzazione delle Giornate del FAI del 19 e 20 marzo 2016, che prevedono la visita del Monastero (un evento straordinario, trattandosi di un monastero di clausura, ormai chiuso da anni).
Questi appuntamenti, cui sono invitati tutti i cittadini e le associazioni, costituiscono anche un percorso di formazione e di approfondimento sul futuro della comunità, un indirizzo di politica culturale con attenzione allo sviluppo e alle ricadute economiche e sociali, al futuro che in concreto possiamo già intravedere.
dal sindaco Arduino Tassi
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