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Arcevia: Crescono gli stranieri e sono sempre più integrati

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stranieriAd Arcevia esiste un esempio unico di multietnicità applicata al lavoro. Si tratta dell’azienda Tecno System di Manieri Odovino e C., che occupa 40 stranieri di 14 nazionalità. Non solo. Per favorire la loro integrazione, l’azienda ha messo a disposizione di cinque nuclei familiari degli appartamenti e ne sta preparando altri per ulteriori quattro famiglie. Si è inoltre preoccupata di mettere a loro disposizione anche i mezzi di trasporto (motorini, apecar..) per recarsi sul posto di lavoro.

“Si tratta di un forte modello di integrazione” commenta il Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori “reso possibile anche da un contesto sociale e culturale favorevole all’inserimento dei lavoratori extracomunitari”.
Aumentano infatti i cittadini stranieri (comunitari ed extracomunitari) residenti ad Arcevia. Alla fine del 2007 erano 356, ben 47 in più rispetto all’anno predente e tutti perfettamente integrati nel tessuto sociale ed economico locale.
“L’immigrazione straniera ad Arcevia “afferma Purgatori “costituisce ormai un dato strutturale, con un radicamento rilevante non solo nel numero crescente delle presenze, quanto nelle forme assunte: si è passati da una immigrazione formata prevalentemente da individui, per lo più maschi, ad una immigrazione caratterizzata da una forte presenza di nuclei familiari, con la conseguente crescita degli immigrati di seconda generazione nel sistema scolastico locale”.
Sono trentasei le diverse nazionalità presenti ad Arcevia con almeno un componente. I più numerosi sono i macedoni (74) seguiti dai tedeschi (54). In dodici mesi è quasi raddoppiata la presenza dei rumeni (da 25 a 42). In 25 provengono dal Marocco e in 23 dalla Bosnia. Ma in questo crocevia di razze e di religioni c’è anche chi arriva dal Kirghizistan, dal Burkina Faso, dalla Cambogia e dall’Ecuador. I maschi lavorano nelle fabbriche o nei cantieri come operai. Le donne prestano la loro opera come badanti dei nostri anziani e malati. Ma alcuni sono anche imprenditori, commercianti. E poi ci sono gli stranieri, soprattutto tedeschi e olandesi, che hanno scelto Arcevia per trascorrerci l’età della pensione.
Nel corso dell’ultimo anno sono arrivati 135 nuovi immigrati, grazie ai quali si è contenuto il calo della popolazione residente (-59) dovuto agli 88 arceviesi deceduti rispetto alle 26 nascite ed ai 132 emigrati.

dal Comune di Arcevia

Arcevia stranieri 2007 ( formato word zippato dimensione 4 KB)

Redazione Valmisa
Pubblicato Mercoledì 9 gennaio, 2008 
alle ore 15:47
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Commenti
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Visitatore 2009-01-24 19:10:56
Se continuano a dare il lavoro agli extracomunitari,non ci si puo' lamentare
se nel territorio non vi sono piu' arceviesi.
Siamo infatti COSTRETTI ad emigrare verso zone piu' industrializzate che danno lavoro anche agli italiani e che non pensano solo ai loro profitti
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